Lignaggio Karma Kagyu
Tilopa
Marpa
Gampopa
Karma Pakshi
Il lignaggio Kagyu (lignaggio della trasmissione orale) è iniziato nel nono secolo, periodo del grande sviluppo tantrico del Buddismo in India. Il primo Maestro di questa tradizione è stato Tilopa, (988-1069) il famoso yoghi e mahasiddha (realizzato).
Tilopa ebbe la trasmissione direttamente da Vajradhara, il Buddha primordiale che simbolizza il Dharmakaya la radiosa e vuota essenza della nostra vera natura.
Tilopa trasmise gli insegnamenti mistici a Naropa (1016-1100) che, prima, era rettore dell’Università di Nalanda in India. Naropa trascorse dodici anni come discepolo di Tilopa, e sono considerati il prototipo della devozione al Maestro.
Il primo Tibetano che ricevette questi insegnamenti fu Marpa, (1012-1099) che compì sforzi eroici viaggiando, a piedi, in India, cercando il suo Maestro Naropa; praticò con pazienza e tradusse in Tibetano gli insegnamenti su Mahamudra, infatti fu soprannominato il traduttore.
Il principale, tra i discepoli che riunì intorno a sé, fu Milarepa (1052-1135). A causa del karma sfavorevole accumulato compiendo attività come mago negativo, Milarepa fu sottoposto per molti anni ad un perseverante lavoro per purificarsi, prima che Marpa accettasse di trasmettergli gli insegnamenti.
Milarepa trascorse molti anni in meditazione nelle grotte, raggiungendo la perfetta illuminazione. Divenne famoso come poeta e santo.
Prima di morire, all’età di ottant’anni, lasciò la trasmissione a Gampopa (1079-1153) che, prima, era un medico.Gampopa fu il primo monaco della scuola Kagyu.
Compilò gli insegnamenti in pratici libri come, ad esempio, il Prezioso Ornamento di Liberazione che spiega la via graduale per la liberazione e che è un testo fondamentale per tutte le varie scuole e i lignaggi. Il più qualificato discepolo di Gampopa fu Dusum Kyempa (1110-1193) che divenne il primo Karmapa (nella immagine a lato).
Karmapa significa: Karma, attività e Pa, la persona che “ha” oppure che “fa”. Cioè “Colui che compie l’attività illuminata di tutti i Buddha”. L’arrivo del Karmapa era stato profetizzato dallo stesso Buddha Shakyamuni nella Samadhiraja Sutra, che è uno dei testi sacri che contengono la parola del Buddha.
Nel lignaggio, oltre alla trasmissione tra maestro e discepolo, c’è anche la linea dei Tulcu che sono maestri praticanti spiritualmente molto avanzati che, seguendo il voto di lavorare per il bene di tutti gli esseri si reincarnano.
Il secondo Karmapa, Karma Pakshi, (1206-1283), fu il primo Tulcu riconosciuto in Tibet.
Karma Pakshi divenne famoso in occidente tramite Marco Polo che lo incontrò alla corte cinese dell’imperatore Kublai Kan, che era un discepolo di Karma Pakshi. Tutte le incarnazioni dei Karmapa hanno lavorato ininterrottamente per divulgare gli insegnamenti del Buddha.
Il sedicesimo Karmapa, Rangjung Rigpe Dorje (1923-1981), dopo l’invasione cinese del Tibet, andò in esilio nel Sikkim (India) con il suo seguito, dove fondò il nuovo monastero di Rumtek. Il Karmapa ha lavorato per divulgare il Dharma (gli insegnamenti del Buddha) anche in occidente con il risultato che ora la tradizione Kagyu è diffusa in tutto il mondo. Il Karmapa aveva incaricato Lama Gendün Rinpocé, (1918-1997) uno dei più grandi Lama realizzati del nostro secolo, di stabilizzare il Dharma in Occidente attraverso l’esecuzione di cinque progetti in Francia: un Centro di Dharma principale; di Centri di Ritiri; di Monasteri per uomini e donne (Sangha Monastica); un Grande Tempio tradizionale e la fondazione di un Istituto (Università, Biblioteca).
Grazie alla fervente attività di Gendün Rinpoche questi progetti sono stati realizzati. Il sedicesimo Karmapa disse di lui: Lama Gendün Rinpoche ha realizzato lo stato di Vajradhara (completamente illuminato) ed è esattamente come Milarepa.
Prima di morire Ghendun Rinpoce ha dichiarato/annunciato/proclamato che la continuazione della sua attività sarebbe sotto l’autorità spirituale di S.S. Kunzig Shamar Rinpoce e S. S. il 17° Gyalwa Karmapa Trinley Thaye Dorje.