Cari amici,
Tutti noi del Centro Karma Tegsum Ciò Ling di Brescia, siamo felici di unirci al team di Dhagpo Kagyu Ling in Francia, nel condividere con voi il recente annuncio che Sua Santità il XVII Karmapa ha postato nel suo sito ufficiale.
Seguendo le orme di grandi esseri illuminati come Padmasambhava, il XV Karmapa e l’ultimo Dilgo Khyentse Rinpoche, possa la saggia unione di Sua Santità e Rinchen Yangzom beneficiare il lignaggio Kagyu e innumerevoli esseri.
Thaye Dorje, Sua Santità il XVII Karmapa, è lieto di condividere la meravigliosa notizia del suo matrimonio celebrato in forma privata.
Seguendo le orme di Khakyab Dorje, Sua Santità il XV Karmapa, Tertön e anche lui sposato, Karmapa spera che la sua connessione karmica con la moglie, Rinchen Yangzom, rafforzerà ulteriormente il lignaggio e la scuola Kagyu del Buddhismo tibetano Karma Kagyu.
In alto (da sinistra a destra): XVII Karmapa e i suoi genitori SE Mipham Rinpoche, Dechen Wangmo
Sotto (da sinistra a destra): la sposa Rinchen Yangzom e i genitori della sposa Mr Chencho, Mrs Kunzang
Come riportato sul sito ufficiale www.karmapa.org, Karmapa dice:
” Le attività e il mio ruolo di Karmapa continueranno come prima – con la sola eccezione delle ordinazioni. Questa responsabilità passerà a Sua Eminenza il IV Jamgon Kongtrul Rinpoche, Karma Mingyur Dragpa Senge. Come Karmapa, io continuerò a proteggere e preservare il nostro amato lignaggio, e rafforzare il Sangha monastico attraverso iniziative come il nuovo Karmapa Center of Education.
Sento fortemente, nel profondo del mio cuore, che la decisione di sposarmi avrà un impatto positivo non solo per me, ma anche per il lignaggio. Avendo assecondato i desideri dei miei genitori, e avendo avuto il tempo di riflettere, sento profondamente di essere stato onesto sia nei miei riguardi che in in quelli del lignaggio. Qualcosa di bello, qualcosa di utile emergerà, per tutti noi.
La via buddista è quella di utilizzare il karma per sviluppare benevolenza e beneficiare gli altri, indipendentemente dal percorso che abbiamo scelto. Per coloro che seguono il percorso di una vita monastica, dobbiamo incoraggiare e rispettare tale scelta. In questa XVII incarnazione, sia per il futuro del lignaggio, sia per soddisfare i desideri dei miei genitori, ho scelto un percorso diverso. Allo stesso tempo, il mio impegno di proteggere e preservare il Sangha monastico, e il lignaggio, rimane di primaria importanza nella mia vita, e nel mio ruolo ininterrotto di Karmapa.“